Título : | La Stanza del Vescovo | Tipo de documento: | texto impreso | Autores: | Piero Chiara, Autor | Mención de edición: | 1ª | Editorial: | Verona [Italia] : Oscar Mondadori Edidori S.p.A. | Fecha de publicación: | 1977 | Colección: | Oscar Narrativa | Número de páginas: | 176 p | Dimensiones: | 19 cm | Idioma : | Italiano (ita) | Clasificación: | :Italiano:Literatura:Lecturas Originales
| Etiquetas: | romance amor romántica | Resumen: | In settembre la misteriosa morte della signora Cleofe segna un punto di svolta nella vicenda: la polizia parla di suicidio e qualche mese dopo, scaduti i dieci anni necessari a dichiarare morto il primo marito, Matilde sposa l’Orimbelli. Una sera d’aprile si presenta a Villa Cleofe Angelo Berlusconi, fratello della defunta, tornato dall’Africa a causa di una lettera che Cleofe, preoccupata per la propria vita, gli aveva spedito: dalle indagini dell’ingegnere risulta evidente che la signora è stata uccisa da Temistocle per sposare Matilde ed ereditare il denaro di Cleofe e di Angelo. All’onta dell’arresto il dottore preferisce il suicidio “alla Condè” e si impicca alla maniglia della finestra. Risolto il giallo, Angelo torna in Africa e il giovane ospite ha la possibilità di accettare l’amore di Matilde, rimasta unica erede: una barca di passaggio sul lago gli ricorda però «che la vita è un misterioso viaggio» e che è tempo «di riprendere la strada e passare ad altri capi, ad altri porti». |
La Stanza del Vescovo [texto impreso] / Piero Chiara, Autor . - 1ª . - Verona (Via Mondadori, 15, Italia) : Oscar Mondadori Edidori S.p.A., 1977 . - 176 p ; 19 cm. - ( Oscar Narrativa) . Idioma : Italiano ( ita) Clasificación: | :Italiano:Literatura:Lecturas Originales
| Etiquetas: | romance amor romántica | Resumen: | In settembre la misteriosa morte della signora Cleofe segna un punto di svolta nella vicenda: la polizia parla di suicidio e qualche mese dopo, scaduti i dieci anni necessari a dichiarare morto il primo marito, Matilde sposa l’Orimbelli. Una sera d’aprile si presenta a Villa Cleofe Angelo Berlusconi, fratello della defunta, tornato dall’Africa a causa di una lettera che Cleofe, preoccupata per la propria vita, gli aveva spedito: dalle indagini dell’ingegnere risulta evidente che la signora è stata uccisa da Temistocle per sposare Matilde ed ereditare il denaro di Cleofe e di Angelo. All’onta dell’arresto il dottore preferisce il suicidio “alla Condè” e si impicca alla maniglia della finestra. Risolto il giallo, Angelo torna in Africa e il giovane ospite ha la possibilità di accettare l’amore di Matilde, rimasta unica erede: una barca di passaggio sul lago gli ricorda però «che la vita è un misterioso viaggio» e che è tempo «di riprendere la strada e passare ad altri capi, ad altri porti». |
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